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Emmanuel Macron abolisce la tassa sulla casa, in Italia lo aveva fatto Renzi nel 2015
Qualche giorno fa il presidente francese Emmanuel Macron, ha comunicato l’ intenzione di abolire la tassa sulla casa.

Cari amici,
qualche giorno fa il presidente francese Emmanuel Macron, ha comunicato l’ intenzione di abolire la tassa sulla casa. Inoltre tale traguardo vorrebbe essere raggiunto completamente nel 2020. Durante la cerimonia della firma delle ultime tre leggi approvate dal Parlamento, compreso il bilancio 2018, Macron ha annunciato che la tassa inizierà a essere tolta dal prossimo anno all’ 80% delle famiglie l’anno, per arrivare a toglierla interamente, a tutti nel 2020.
La scelta di eliminare questa imposta ha attirato diverse critiche, provenienti sia da destra che da sinistra. Infatti questa riduzione fiscale avrà un costo per le casse pubbliche di 3.000 milioni di euro nel primo anno, 6.600 milioni nel secondo e 10,100 milioni. L’ altra faccia della medaglia invece vede la soddisfazione del ceto medio francese, il quale costituisce la fetta maggiore della popolazione, che ha una casa di proprietà propria.
In Italia chi cerca di trarre vantaggi dall’ eliminazione di tale imposizione in territorio transalpino, con il fine di sottolineare il lavoro svolto in precedenza, risponde al nome di Matteo Renzi. Il segretario del Partito Democratico, pienamente in corsa per ricoprire nuovamente la poltrona di Presidente del Consiglio, con un post su Facebook si congratula con Macron per una scelta che lui stesso definisce di “buon senso”. In più, ribadisce ancora una volta come nel 2015, proprio con il suo governo, anche in Italia sia stata abolita l’ IMU sulla prima casa. Così facendo lancia una frecciatina con vista elezioni a Di Maio e Salvini, chiedendosi e domandando loro se rientreranno questa tassa oppure manterranno l’ abolizione voluta dal PD e apprezzata dal popolo italiano.
“Quando noi abbiamo abolito l’Imu prima casa, nel 2015, le polemiche in Italia sono state enormi e le opposizioni hanno votato contro. Domanda di pubblica utilità per la campagna elettorale: se vinceranno grillini o leghisti, rimetteranno la tassa sulla prima casa o manterranno anche questa misura voluta e votata dai Governi del Pd? Rimetteranno la tassa o come per gli 80€ ci daranno ragione? Vediamo se riusciamo a fare una campagna elettorale nel merito e non sugli insulti. Ancora auguri, amici!”.
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