Cultura
Sbaglio o la società moderna sta impazzendo a causa dei Radical Choc?
Radical Choc è un testo scritto da Raffaele Alberto Ventura che ci propone una riflessione molo approfondita sulla nostra società.

“Radical Choc. Ascesa e caduta dei competenti” è il titolo del libro scritto da Raffaele Alberto Ventura, edito Einaudi. Tale testo propone l’analisi di un problema della nostra società contemporanea che ruota attorno tre domande fondamentali:
- chi sono gli esperti a cui abbiamo affidato la gestione delle nostre vite?
- Quando, come e perché ci siamo messi nelle loro mani?
- Cosa succede se i risultati del loro lavoro non sono all’altezza delle nostre aspettative?
Un racconto strutturato in otto capitoli, uno studio sulla comunità scientifica che ha nelle sue mani un elevato potere da esercitare sulle nostre vite. Attraverso piacevoli citazioni cinematografiche e il ricorso alle teorie di importanti filosofi come Hobbes, Pareto, Michels, Ibn Khaldun, Illich eccetera, Ventura riesce a sviluppare in modo fresco e lineare un’analisi che descrive il mondo in cui noi viviamo popolato, invaso, da molteplici rischi.
Nel corso della storia, la civiltà moderna ha sentito il bisogno di controllare l’incertezza e a tal fine ha delegato sempre più potere ad una minoranza di individui specializzati e possessori del monopolio dei mezzi di produzione cognitiva: funzionari, manager, tecnici, intellettuali, scienziati, magistrati eccetera. In questo modo ci siamo liberati di certi rischi ma ne abbiamo creati di nuovi, o meglio, siamo diventati dipendenti di un’élite di “migliori”. Insomma, questa specifica classe usa la “conoscenza” come strumento di potere.

Il libro articola la tesi sull’ascesa e la caduta dei competenti attraverso tre concetti chiave:
- la produzione della sicurezza: la fattispecie che vede il mondo moderno sempre più concentrato nella riduzione del rischio e dell’incertezza attraverso lo strumento tecnico-normativo e il sapere scientifico;
- rendimenti decrescenti della competenza: con il quale si indica il fatto che la produzione della sicurezza espande la sua capacità di ottenere risultati all’altezza degli investimenti collettivi;
- disrupzione della ragione: cioè la reazione “populista” allo stiramento del paradigma di produzione della sicurezza.
Noi, membri della società moderna, siamo dipendenti dalla tecnologia e dagli esperti come se fossimo plasmati dalla stessa macchina che produce le risorse e la sicurezza che ricerchiamo. Utilizzando le parole di Ibn Khaldun:
“Lo sviluppo della civiltà racchiude in sé la causa stessa del suo collasso”
Questo libro innovativo è sicuramente anche molto contemporaneo dal momento che tutta l’analisi, in esso svolta, può essere adattata all’attualissimo caso di emergenza sanitaria che stiamo vivendo. Infatti, il Coronavirus è stato prodotto dalla natura ma il sistema tecnologico l’ha trasformato in una epidemia ossia in un grande problema per tutta l’umanità. Successivamente ci ha proposto dei severi rimedi come la reclusione forzata che ci ha privato di ciò che per noi è più prezioso: la libertà.
Il ciclo è sempre lo stesso: creare rischi – riprodurre un’élite che sia in grado di porci al riparo dai primi.

Ma questa èlite è composta da “finti competenti” dal momento che la meritocrazia, che oggi invade il nostro sistema sempre alla ricerca di esperti qualificati, produce una generazione di soggetti privi di contenuto ma molto bravi a cogliere i “segnali” giusti e superare quei test, riduttivi e approssimativi, che vengono utilizzati per selezionare i tecnocratici. In altre parole, Ventura ci sottolinea un fenomeno che ci appare celato alla nostra percezione: il sistema educativo non si occupa più principalmente della sua fondamentale funzione formativa ma si indirizza sul processo di selezione che produce costi improduttivi e al quale i candidati si affidano con la speranza di trovare un posto di lavoro.
Gli avversari di questi Radical chic che si autoproclamano “competenti” sono coloro che promuovono la retorica della maggioranza, cioè quella del popolo, ovvero i cosiddetti “populisti”. Abbiamo davvero bisogno di questi esperti dato che il problema primario è che la nostra società produce troppi rischi che tendono a moltiplicarsi e che non possiamo prevedere?
Sicuramente la lettura di questo sostanzioso libro vi potrà chiarire molti aspetti che coinvolgono la nostra contemporaneità. Dal Leviatano a Fantozzi; da Koushun Takami a Joker potrete sicuramente scoprire assonanze curiose con la vostra società.
Sbaglio o là fuori stanno impazzendo tutti quanti?
Joker (2019)
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