Economia
Daniele Franco, il fedelissimo di Mario Draghi
Daniele Franco sarà il nuovo ministro dell’economia, un ruolo molto importante per il rilancio del Paese attraverso il Recovery Fund. Ecco chi è il “fedelissimo” del premier.

Daniele Franco è il nuovo ministro dell’Economia del governo Draghi. Il premier ha fatto il suo nome al termine dell’incontro con Sergio Mattarella, quando ha elencato tutti i ministri. Il suo è un profilo tecnico e rappresenta uno dei nomi che circolavano in questi giorni per il ministero di via XX Settembre. Ecco chi è il “fedelissimo” del premier.
La “lotta” contro il reddito di cittadinanza

Daniele Franco è direttore generale della Banca d’Italia e presidente dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni Ivass dal primo gennaio 2020. Una lunga amicizia con Mario Draghi nata certamente negli uffici di Palazzo Koch, dove il premier ha ricoperto il ruolo di governatore dal 2005 al 2011. Ricordato non solo per la sua lunga carriera ma anche per essere stato considerato uno dei nemici del Movimento 5 Stelle ai tempi del governo gialloverde quando, a loro dire, ha tentato di intralciare la partenza del reddito di cittadinanza facendo continui richiami sulle coperture quando era al Tesoro.
Nato a Trichiana(BE) nel 1953 e laureato in scienze politiche presso l’Università di Padova, entra in Banca d’Italia nel 1979 al Servizio Studi dove rimane fino al 1994, dal 1997 al 2007 è direttore della direzione finanza pubblica del servizio studi. Dal 2007 al 2011 è capo del servizio studi di struttura economica e finanziaria e dal 2011 al 2013 è Direttore centrale dell’area ricerca economica e relazioni internazionali.
L’uomo più importante del governo Draghi

Dal 2013 al 2019 è ragioniere generale dello Stato. In ambito accademico ha tenuto corsi presso le Università di Bergamo e Trieste, l’Università Cattolica di Milano e la scuola superiore della pubblica amministrazione. Dal 2000 al 2003 è membro del consiglio direttivo della Società Italiana di Economia Pubblica.
Lui è sicuramente l’uomo più importante del Governo Draghi poiché avrà il difficile compito di gestire i conti pubblici, con la supervisione del premier, nonché l’imponente debito pubblico italiano, che potrebbe ora essere alleviato grazie agli investimenti prodotti dai fondi del Recovery Fund.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca3 anni ago
Da cameriere a camerata: il ristorante che serve fascismo
-
Cronaca3 anni ago
Sessismo e violenza nei social: il degrado che respirano le donne
-
Cittadini3 anni ago
Gorgia, per intendere e comprendere la morale
-
Cittadini3 anni ago
Maxiprocesso: le persone e le storie. Tommaso Buscetta, il boss dei due mondi
-
Società4 anni ago
L’incomprensibile discorso di Diletta Leotta a Sanremo
-
Cittadini3 anni ago
Caro Pillon, tieni giù le mani dai bambini
-
Politica3 anni ago
L’on. Zan:” Invece che approvare la legge contro la discriminazione si continuano a proferire frasi omofobe e razziste”
-
Cittadini3 anni ago
La filosofia dell’attesa nel testo di “Costruire” di Niccolò Fabi