Cultura
Mr. Hyde e i meandri dell’anima
Questa settimana vi proponiamo la recensione del libro Mr.Hyde di Boileau-Narcejac, edito da Nutrimenti, per interrogarvi sui meandri dell’anima.

Questa settimana vi proponiamo la recensione del libro Mr.Hyde di Boileau-Narcejac edito da Nutrimenti 2021 (Traduzione di Giuseppe Girimonti Greco ed Ezio Sinigaglia ). Se ci fermassimo ad un’analisi fugace potremmo ipotizzare che l’autore sia uno, eppure quella è la firma comune di Pierre Boileau (1906-1989) e di Pierre Ayraud (1908-1998), detto Thomas Narcejac.
Scrittori di nazionalità francese, i quali grazie alla loro maestria e arguzia nel genere dei romanzi polizieschi hanno conquistato, da un lato vetrine e scaffali delle librerie di tutto il mondo, dall’altro le loro opere sono state oggetto di numerose pellicole cinematografiche (ad esempio “La donna che visse due volte” quell’immenso capolavoro interpretato da James Stewart e Kim Novak ) per registri del calibro internazionale quali Aldred Hitchcock e Henri-Georges Clouzot.
My. Hyde, un meraviglioso romanzo noir introspettivo che scava nei meandri dell’anima del protagonista come pioggia che penetra nel terreno rendendolo fertile.
Di cosa parla il libro?

Protagonista del libro, Renè Jeantôme, famoso scrittore con pregressi successi letterari tra cui Biribi, libro apprezzato e stimato dalla critica. Uno scrittore vittima del blocco della scrittura che lo devasta e lo costringe ad una ricerca spasmodica delle cause che hanno provocato in lui una frustrazione tale da non consentire più alla sua penna di scorrere a suon di valzer sulle pagine che da sempre hanno animato e accompagnato la sua esistenza.
La realtà che lo circonda non funge da aiuto, non riesce a trovare un’intesa vincente con la casa editrice per cui lavora, la vita coniugale è ormai naufragata e per di più sua moglie Myriam, anch’ella scrittrice, continua ininterrottamente nella pubblicazione di romanzi. Renè non demorde, spingendosi in un’indagine psicologica interiore che lo condurrà nei pertugi più oscuri della sua esistenza, scavando in un passato che da sempre lo ha tormentato, alla ricerca di risposte che non ha mai avuto.

In questo pernicioso viaggio si farà affiancare da un neurologo, il quale fungerà da faro e guida, in una mente oscura e complessa che ha rilegato sofferenze e mancanze in una parte della sua anima che ha che ha sviluppato una realtà parallela e autonoma rispetto a tutto il resto.
Da quel momento in poi si apre uno scenario dalle mille sfaccettature , sullo sfondo ci saranno misteriosi delitti, orrori dell’infanzia, particolari inquietanti, incubi che stregheranno il lettore al punto da non voler volgere altrove lo sguardo, se non sulle pagine che restano.
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