Paolo Borsellino, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Per non dimenticarli, per non dimenticare.
La famiglia, l’amicizia con Giovanni Falcone, la serietà e la professionalità del magistrato simbolo della legalità e della lotta alla mafia.
Dai mafiosi pretendeva di essere chiamato Dottor Falcone: non era boria, era senso dello Stato.
Denominato così nel lessico giornalistico, fu probabilmente il più grande processo penale mai celebrato. Di certo il più grande contro la criminalità organizzata.
Gli uomini e le leggi, Pio La Torre, l’introduzione dell’art. 416bis del codice penale, gli strumenti che hanno permesso al Pool antimafia di Palermo di combattere...
È stato il più sanguinario boss di Cosa Nostra, corleonese doc, condannato in contumacia nel 1987 ed a capo dell’organizzazione mafiosa fino all’incarcerazione. La sua egemonia...
Per lo più ignota fino alle rivelazioni di Tommaso Buscetta a Giovanni Falcone, la potente mafia siciliana aveva una struttura piramidale molto rigida. Al vertice, la...
Primo grande collaboratore di giustizia, figura chiave nel processo palermitano, «grossissima personalità» che ha permesso a Giovanni Falcone di smontare, pezzo per pezzo, la Cupola di...
La centralizzazione delle indagini sulla mafia siciliana che portò allo storico processo.
In ricordo di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.